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C.I. indoor 2011
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Autore Messaggio
ardingo
Leia


Registrato: 09/04/08 21:22
Messaggi: 173

MessaggioInviato: Lun Mar 07, 2011 4:36 pm    Oggetto: Rispondi citando

Solo per quanto ci riguarda (come Ianseo), ovvero risultati e webtv

1) grazie per il riconoscimento, fa sempre piacere sapere che il lavoro è stato apprezzato
2) i flip sono una tragedia (e lo dico pur essendo stato il primo a utilizzarli su vasta scala per gli Europei di Torino); un lavorone e difficilissimi da seguire. Abbiamo preferito pubblicare ovunque i risultati in real time: web, monitor sul campo, maxischermo, infopoint (sabato c'era la fila!!) infosystem in wifi (piaciuta?). Si possono aggiungere? si. Danno un valore aggiunto? secondo me no. Ricordiamoci che gli arcieri già hanno score di carta e tastierino. Durante le finali convincere tutti ad aggiornare i flip è una faticaccia e devono scrivere solo il set point..figuriamoci durante le qualifiche.. A Nimes non si usano gli elettronici e il flip è l'unico real time disponibile.
3) la deformazione del video. Abbiamo fatto passi da gigante (confrontare con i primi esperimenti di un anno fa...brrr) ma non siamo una televisione e attrezzatura e personale (soprattutto) sono quelli che sono. Il maxischermo era in 16/9 e in quel formato abbiamo prodotto (era la priorità). Lo streaming deformava in 4/3 perchè justintv è un sistema free e quello offre. Certo ci sono servizi professionali di streaming dove si va anche in formati diversi, ma i costi SPAVENTOSI non sarebbero giustificati dallo scarso numero di eventi che seguiamo. Comunque a giorni tutto su youtube (e ianseo.net); i Compound già ci sono
4) Flip: usati per i set point delle eliminatorie. Adesso non mi ricordo se già da venerdì ma di sicuro la domenica. Per le finali non solo c'erano a disposizione i segnapunti manuali ma anche quelli elettronici. Semplicemente col maxischermo proprio li sopra erano ridondanti e abbiamo deciso di non usarli
5) Un appunto sulla gestione della gara: anche e soprattutto grazie agli arbitri capitanati dal sempre ottimo Cattani. Lavoro veloce efficiente e perfettamente coordinato con l'organizzazione. E' stato davvero un piacere lavorarci assieme.


L'ultima modifica di ardingo il Lun Mar 07, 2011 8:18 pm, modificato 3 volte
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Tiger
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Registrato: 28/02/07 19:57
Messaggi: 222
Residenza: Umbertide (PG)

MessaggioInviato: Lun Mar 07, 2011 4:43 pm    Oggetto: Rispondi citando

vittarco ha scritto:
............Per l'AN, il campionato indoor è un torneo avulso e solo italiano, senza raffronti reali a livello internazionale, per cui è parecchio difficile commentarlo in modo obiettivo. Seimandi nelle retrovie dice solo che si sta dedicando parecchio al Compound, mentre Jessica Tomasi sul podio è la allegra novità, di fronte alla usuale conferma della Strobbe. .............


tutto vero: in Francia gli AN tirano sulle visuali da 60 (a 18 mt), in Spagna tirano indoor sulle visuali da 40 HF (con relativi punteggi e record intorno a 300 pt, media 15 circa un 540 quindi) in Scandinavia tirano sulle triple come gli OL .... che dire ? sicuramente come hai già detto e concordo, in Italia il bacino dell'AN si è così allargato da creare la "devianza" degli specialisti dell'indoor, arcieri di tutto rispetto che tirano però solo d'inverno, non alimentando il movimento An che dovrebbe essere l'HF, ed infatti i podi si rovesciano o addirittura cambiano totalmente nella stagione all'aperto, fermo restando che calibri modello Seimandi, Cassiani, ecc ....restano sempre sugli scudi, perchè l'indoor, prima di tutto è una prova di tecnica e carattere, oltre ogni limite ....
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Regius
Leia


Registrato: 29/09/08 20:27
Messaggi: 131

MessaggioInviato: Lun Mar 07, 2011 10:03 pm    Oggetto: Rispondi citando

Un sentito ringraziamento a tutti gli Amici che sono venuti a trovarci allo stand di Arco & Frecce...Se solo riusciste ad immaginare la gioia pura, quella che sopprime la stanchezza, dopo 4 giorni vissuti allo stand incontrando tutti Voi che siete passati a trovarmi,sareste ancora alla metà della mia bellissima sensazione.

Grazie a chi mi ha portato fette di torta, bottiglie di vino, pasticcini, simpatia, forza, tigelle ristoratrici, focaccia di recco, caffè e...tanta , tanta simpatia farcita da affetto e sprone a continuare sempre con entusiasmo.

Grazie Amici, vi voglio bene e Voi siete i Migliori.
_________________
PS: Like a thief in the night.
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cavalierenero
Dart Wader


Registrato: 25/12/09 16:26
Messaggi: 23

MessaggioInviato: Mar Mar 08, 2011 12:15 am    Oggetto: Rispondi citando

vittarco ha scritto:
Pochi commenti generali sui campionati:

- Organizzazione:
Eccellente dal punto di vista della gestione della gara.
Mancava invece come lo scorso anno un punto di ristoro caldo con sedie e tavolini all'interno o direttamente accessibile dal padiglione della gara per chi non aveva letteralmente il tempo di andare al padiglione esterno del ristorante. Tutti quelli coinvolti negli scontri hanno dovuto andare a panini o semplicemente saltare il pasto.

-Campo:
Le lamentele sono le stesse dello scorso anno e di (quasi) tutti i campionati indoor: niente illuminazione adeguata dei bersagli, e quindi difficoltà di mira e punteggi alla fine non al top della stagione.
La passatoia bianca davanti ai paglioni ha sicuramente migliorato la visibilità del bersaglio, ma non è stata sufficiente.
Attrezzare i cavalletti con dei faretti come si fa ormai in moltissime gare di calendario dovrebbe essere (da anni) una piroità della Federazione.
Inoltre, dei numeratori manuali tipo quelli di Nimes sui battifreccia potrebbero consentire al pubblico occasionale di seguire al gara di qualificazione . Costano pochissimo, ma continuano a non esserci.
Bella la passatoia stampata per la linea di tiro, ma volendo essere pignoli come di solito lo sono gli arbitri, le posizioni degli arcieri sulla linea di tiro non erano marcate come richiesto dal regolamento (e dal Verbale Arbitri). Lo so che non lo fa nessuno da nessuna parte, ma se non si da l'esempio agli Italiani, rimuoviamo quella richiesta dal verbale elettronico.
Mancavano i numeratori per i punteggi dei set, e mancavano addirittura i numeratori dei set nelle finali.

- Classifiche
Decisamente funzionali e più che complete. Il collegamento diretto a Ianseo sul campo funzionava benissimo.

- Riprese TV in steaming
Ottime le riprese di Telepadova.com , ma senza banda sufficiente erano difficili da seguire, andando continuamente a scatti.
Ottime pure le riprese su Justin.tv di Ianseo, a parte il formato video allargato (su monitor 4/3) che deformava le immagini.

- Risultati:
Dei problemi di illuminazione si è già detto, ma valevano per tutti.
I risultati relativi sono stati mediamente elevati. 580 per entrare nei 16 COM, 560 per entrare nei 16 COF, 572 per entrare nei 16 OLM e 556 per entrare nelle 16 OLF .
Altra faccenda le prestazioni attese ripeto a quelle reali.
I top shooter Italiani si presentavano al'appuntamento con percorsi di avvicinamento ben diversi. Michele e Sergio Pagni ad esempio sono alla fine di una stagione indoor intensissima che li ha visti gareggiare da Nimes a Las Vegas . Entrambi non erano evidentemente al top, ma si può sperare che lo saranno agli Europei.
Jessica Tomasi, 2 argenti OL e un Bronzo AN era invece sicuramente ai suoi massimi, e mediamnte vicine ai propri massimi erano le prime tre donne compound.
Disastrosa invece la prestazione degli altri favoriti nel COM, con alcune variazioni jn basso di punteggio stupefacenti (in negativo).
Non bella la situazione nell' OL nelle posizioni di rincalzo. Da atleti dei gruppi nazionali che si allenano presso il centro federale di Cantalupa da tutto l'inverno praticamente senza fare gare ci si aspettava decisamente di più. Addirittura tre OLF e quattro OLM non sono neppure entrati nei 16. Definire la situazione preoccupante è ormai solo un eufemismo.

Nel giovanile, fantastica prestazione di Luca Maran, che con 586 OLJM si è piazzato al primo posto assoluto dei campionati e di Gaia Rota, che con 569 OLJF è finita terza assoluta.
Michele stesso ha perorato il nome di Luca per averlo in squadra Senior agli Europei in sostituzione di ... Marco Galiazzo, ed è stato accontentato.
Michele e Luca hanno vinto insieme due anni fa gli Italiani Indoor Assoluti a squadre e chissà che non riescano a ripetersi in Spagna...

Per l'AN, il campionato indoor è un torneo avulso e solo italiano, senza raffronti reali a livello internazionale, per cui è parecchio difficile commentarlo in modo obiettivo. Seimandi nelle retrovie dice solo che si sta dedicando parecchio al Compound, mentre Jessica Tomasi sul podio è la allegra novità, di fronte alla usuale conferma della Strobbe.


Il commento finale va alla durata assurda della gara e della formula da cambiare.
Si sapeva che con il set system il campionato sarebbe durato un'ora in più al minimo rispetto all'anno precedente.... e siamo andati oltre l'ora e mezza...
Gli atleti che fanno individuale e squadre non hanno avuto neppure il tempo di pranzare, e alle finali di domenica il padiglione era desolatamente vuoto.
La squadra femminile di Pinè, nelle quattro degli assoluti sia come AN che come OL, ha deciso di fare le finali AN, lasciando il buco in quelle OL.
Abbiamo perso oltre mezzora di tempo per fare un o spareggio a squadre OLF tra CAM e Arcieri del Piave per il quarto posto, per poi avere solo 3 squadre nelle finali.

La formula dei tre giorni ha fato il suo tempo ed è da cambiare, perchè un campionato italiano si deve concludere, premiazione inclusa, prima delle 16:00 della Domenica, se vuole sperare in un po' di attenzione dei media, e perchè la gente ha diritto di mangiare, riposarsi e curiosare tra gli stand degli espositori.
Il campionato francese svoltosi nello stesso weekend ha visto le qualificazioni al sabato e gli scontri la domenica. Alle 15:00 era già finito.
Ma in Francia il campionato indoor è solo per Junior/Master e Senior, OL e CO, e senza le squadre.
Le squadre fanno un campionato a parte e gli AN e il giovanile pure.


... nel complesso non si può proprio darle torto.
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cavalierenero

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