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vittarco
Forum Admin

Italy
4227 Posts

Posted - 22/11/2004 :  17:54:26  Show Profile  Visit vittarco's Homepage
A nuovo statuto sono 2 da eleggere.

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Do or don't do. Not to try. Yoda

vittarco
Forum Admin

Italy
4227 Posts

Posted - 14/12/2004 :  12:11:20  Show Profile  Visit vittarco's Homepage
Come gia' preannunciato pubblicamente in sede di Assemblea di modifica dello statuto, ho deciso di presentare la mia candidatura al Consiglio Federale per il quadriennio 2005/2008 nella categoria dei Tecnici.
Esiste un lungo elenco di motivazioni e spiegazioni su quanto mi ha portato a questa decisione, molte già note o facilmente intuibili, che magari dettaglierò in un prossimo futuro.

Mi ripresento comunque in una nuova veste principalmente perche' penso che sia definitivamente ora di fare un reale tentativo di cambiamento del settore tecnico intero e della sua struttura.

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Nino Oddo
C3PO

Italy
36 Posts

Posted - 14/12/2004 :  18:09:07  Show Profile
Come già annunciato (impropriamente) in altro topic confermo anche la mia candidatura al Consiglio Federale come Rappresentante dei Tecnici.
Mi dispiace di trovarmi in concorrenza con Vittorio, dato che penso arrivino anche altre candidature, ma la cosa rientra nella ''normalità storica'' in quanto, con Vittorio abbiamo alcune visioni comuni, ma molte discordanti.
Sarò più dettagliato su motivazioni e programmi nei prossimi giorni, ma, in fase preliminare, mi stupisce solo che Vittorio dia come sua motivazione fondamentale la volontà di riforma del Settore Tecnico. Mi risulta che tale prerogativa sia tra quelle del Consiglio ''in toto'' ed in particolare su suggerimenti della Commissione Tecnica. In questo Consiglio ed in questa Commissione, Vittorio ha seduto per quattro anni. Pensa che facendosi eleggere dai Tecnici invece che dalle Società possa riuscire ove non é riuscito in questo periodo?
Naturalmente (e senza vene polemiche) sono disposto a tornare sull'argomento per una maggiore chiarezza.
Nino
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vittarco
Forum Admin

Italy
4227 Posts

Posted - 15/12/2004 :  09:22:27  Show Profile  Visit vittarco's Homepage
Nino, "senza polemiche o dettagli", forse ti scordi che ho dato le dimissioni dalla commissione Tecnica olte un anno fa per totale dissenso sulla conduzione della stessa, e forse proprio perchè non sono un outsider, so perfettamente di cosa to parlando e cosa occorre fare.
Con simpatia e auguri pe rla tua corsa, che francamente non vedo assolutamente in concorrenza con la mia, ma molto di piu' con quella di altri...


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Ricfranz
Darth Vader

Italy
1275 Posts

Posted - 15/12/2004 :  09:34:47  Show Profile  Visit Ricfranz's Homepage
La speranza di tutti, e, spero, l'intelligenza dei votanti, è che siate eletti tutti e due.
L'arcieria italiana ne ha bisogno. E non è retorica.

Riccardo
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carlo
C3PO

Italy
48 Posts

Posted - 20/12/2004 :  21:11:25  Show Profile
Non ho sentito (letto) di altri candidati.
Ammesso che rimangano solo Frangilli e Oddo... perchè dovrei votare uno piuttosto che l'altro?
Che differenze ci sono tra uno e l'altro? (... e non parlo di differenze fisiche...)
Carlo
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wese
Leia

Italy
559 Posts

Posted - 21/12/2004 :  09:08:24  Show Profile  Visit wese's Homepage
se è così il problema non si pone; devono essere eletti in 2 !!!
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vittarco
Forum Admin

Italy
4227 Posts

Posted - 21/12/2004 :  09:08:52  Show Profile  Visit vittarco's Homepage
Ci sono altri candidati, ci sono.... Solo che, come detto in altro topic, non si annunciano o non sono intressati a farlo, forse perche' i loro voti non si spostano in modo "pubblico"

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Nino Oddo
C3PO

Italy
36 Posts

Posted - 26/12/2004 :  22:10:29  Show Profile
A tutte le Società FITARCO, a tutti i Tecnici ed ai delegati dei Tecnici all’Assemblea Federale

Come preannunciato in varie sedi, ho deciso di presentare la mia candidatura per il prossimo Consiglio Federale, quale Rappresentante dei Tecnici. Questo messaggio ha, quindi, lo scopo di illustrare le motivazioni della candidatura e gli indirizzi operativi che intenderei sviluppare, qualora eletto.
LE MOTIVAZIONI
Dopo aver servito il movimento arcieristico nazionale ed internazionale per moltissimo tempo - come atleta, dirigente di società, nazionale ed internazionale, istruttore, docente tecnico ed allenatore - negli ultimi quattro anni sono approdato alla Commissione Formazione Quadri, su invito del Presidente Scarzella, principalmente allo scopo di contribuire a dare una scossa ad un sistema che per vari anni aveva praticamente dormito.
Se, con il Presidente della Commissione Vettorello ed i colleghi Lionetti e Pedrazzi, si sia fatto bene o male non sta a me deciderlo. Di fatto posso dire con tranquillità che si è fatto. E ciò, dati i precedenti, non è poco. Si è riusciti ad avere una discreta autonomia della Commissione, si sono riavviati i corsi a livello centrale (Allenatori), si sono riorganizzati tutti i corsi a livello regionale (I e II Livello), si sono avviati i corsi per tecnici giovanili e quelli con specializzazione per atleti disabili, si sono definiti i corsi per animatori, sono stai svolti numerosi seminari di aggiornamento, con particolare riguardo al ‘’Compound’’ e sono stati rivisti tutti i regolamenti operativi per la formazione dei Tecnici. Ma, principalmente e dopo anni di inutili tentativi, si è avviata la formazione dei nuovi Docenti Federali con l’obbiettivo ambizioso, ma non velleitario, di porre le basi per una ‘’Scuola Italiana di Tiro con l’Arco’’.
Detto così sembra un lavoro, almeno quantitativamente, enorme. In realtà, alcune attività sono state definite, avviate e realizzate. Altre, solo definite ed avviate; altre, infine, solo definite.
In questo contesto, mi sono reso conto che l’essere parte, anche se attiva, di una Commissione non basta a cambiare o solo a sveltire certi processi. Già nell’ambito delle Commissioni si discute e non sempre si è d’accordo; poi, il problema si sposta al Consiglio ove la discussione prosegue e talvolta i processi rallentano o, peggio, si arrestano .
La mia convinzione è che, oggi, per poter realmente influite sull’avviamento o sulla modifica di certe situazioni organizzative sia condizione necessaria (forse non sufficiente, ma sicuramente necessaria) fare parte dell’Organo Esecutivo.
Su questa base ho deciso di tentare questa via per poter meglio e più incisivamente influire in un processo evolutivo ed innovativo del quale la FITARCO ha, a mio avviso, estremo bisogno.
Grazie al cielo veniamo da quattro anni di dirigenza saggia, trasparente ed illuminata, che oggi può fregiarsi di titoli di grande spessore, ma occorre convincersi che i prossimi quattro anni possono essere quelli cruciali per completare il percorso di passaggio ad un sistema realmente moderno e professionale. Ho deciso, quindi, con la mia candidatura di cercare di essere parte attiva di questo processo.
I PROGRAMMI
Parlare in questa sede di programmi può essere velleitario. Di programmi può parlarne, a malapena, il candidato Presidente, che ha il compito istituzionale di definire le strategie federali generali, e non certo un semplice candidato Consigliere. Mi limiterò quindi a definire quali siano i miei principi operativi e le direzioni nelle quali cercherei di lavorare.
Innanzitutto, voglio chiarire che credo fermamente nel dovere degli eletti di rispondere del loro operato direttamente a coloro che li hanno votati. Quindi, quale Candidato dei Tecnici, sarebbe mio preciso compito quello di mantenere un filo diretto con i Tecnici Federali cercando di istituzionalizzare alcuni momenti di raccordo con la base. In pratica, proporrò l’istituzione ufficiale di una Consulta dei Tecnici nella quale almeno in una o due occasioni nel corso dell’anno, i tecnici eletti a livello regionale possano incontrare i Tecnici Consiglieri per discutere i programmi, dare suggerimenti e valutare l’avanzamento delle operazioni. Ritengo questa operazione come estremamente significativa per accorciare la distanza tra organi centrali e la cosiddetta arcieria di base. Personalmente, poi, sarò sempre aperto ad un contatto diretto con tutti i tecnici, nei modi ritenuti più opportuni.
Nell’ambito del Consiglio posso solo augurarmi che i Tecnici Consiglieri possano avere una voce ben chiara sulla organizzazione della nuova classe dei tecnici degli atleti nazionali che deve, necessariamente, nascere nel prossimo futuro, a sostegno di un programma di qualificazione e di rafforzamento dei nostri migliori agonisti.
Il settore tecnico non può più vivere ‘’alla giornata’’ senza una strategia che consenta di vedere chiaro nel nostro futuro.
Infine, vorrei ribadire che il lavoro della Formazione Quadri di questi quattro anni deve considerarsi come un buon approccio al problema, ma che ha bisogno di grandi sforzi ulteriori per definire un quadro di sufficiente professionalità dei tecnici. Qualcuno ricorderà che nel corso dell’ultima Assemblea Federale sono stato molto critico circa la decisione di rimuovere la Commissione Formazione Quadri della lista delle Commissioni Statutarie per limitarla al gruppo delle cosiddette Commissioni facoltative. Non ho dubbi nel dichiarare che mi batterei per mantenere assoluta dignità istituzionale alla Commissione che si occupa dei Tecnici e che è responsabile della loro formazione tecnica e professionale.

Naturalmente, questo messaggio non può essere completamente esaustivo, ma voglio ribadire la mia disponibilità a discutere tutti i dettagli della mia candidatura con i votanti della prossima Assemblea, nei modi e nelle forme più comodi, sul Forum, per e-mail diretta, per fax o per telefono.
Sono a vostra disposizione ora e spero di esserlo, ancora più efficacemente, nel prossimo quadriennio.

Nino Oddo

Opera (MI), 27/12/2004
Nino Oddo
Via Del Gesù 8 – 20090 OPERA (Milano)
E-mail: ninooddo@aba.it oppure nino.oddo@virgilio.it
Tel casa: 02 57600687 - Fax: 02 57604260
Tel Cellulare: 335 205612


Edited by - Nino Oddo on 27/12/2004 22:38:20
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