| Author |
 Topic  |
|
vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
 Posted - 20/12/2003 : 14:49:49
|
Purtroppo, questo e' il titolo di un articolo sulla Gazzetta dello Sport di oggi, dedicato al tiro con l'arco ed ai nostri campioni.
L'articolo, pare frutto di interviste fatte a Roma durante l'annuake conferenza stampa di ieri, farnetica sul fatto che Ilario di Buo' e michele Frangilli si allenino poco e male al centro CONI dell'Acqua Acetosa e qualche volta siano persino costretti ad allenarsi nei servizi igienici.
Francamente, per Di Buo' non mi risulta, e per Michele l'ultima volta che ha tirato a Roma era al'aperto.
E deprimente vedere come tutti gli sforzi che si tentano di fare per dare maggior visibilità al nostro sport siano vanificati da atteggiamenti della cosiddetta stampa sportiva che non sono degni neppure di pubblicazione sulla "Scatologia moderna illustrata"
Non e' vero che non importa come se ne parla, purchè se ne parli.
Di questa stupida pubblicità possiamo veramente fare a meno.
__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda
|
|
|
vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 20/12/2003 : 14:54:54
|
A proposito dell'articolo citato, Michele ha indirizzato oggi via FAX alla Gazzetta la seguente lettera:
Gallarate, 20 Dicembre 2003
URGENTE
Spett.
GAZZETTA DELLO SPORT
Att. Del Direttore
Egregio Signore,
è con reale rammarico che mi trovo citato impropriamente nei titoli ed in un articolo comparso sul Vs quotidiano in data odierna a pag.28 a titolo “I Campioni preparano i Giochi al gabinetto”.
Senza entrare in merito della scarsa professionalità di chi, da una conferenza stampa indetta dalla FITARCO sui programmi per il 2004, abbia saputo solo estrarre argomentazioni e spunti che chiamare squallidi ed offensivi per il nostro sport è dir poco, voglio precisare con la presente che il sottoscritto non ha nulla a che fare con i atti e le situazioni citate.
Infatti:
1) Non mi sono mai allenato a Roma preso gli impianti dell’Acqua Acetosa con Ilario di Buò, salvo rarissime occasioni in caso di pre-raduno prima di qualche trasferta internazionale
2) Mi alleno regolarmente nel periodo invernale nella città natale nella quale tuttora vivo, Gallarate, utilizzando la palestra messa a disposizione della mia Società Sportiva, la CAM – Compagnia Arcieri Monica, dalla Amministrazione Comunale.
3) Mi alleno inoltre durante la settimana lavorativa presso la palestra interna di tiro del negozio Arco e Frecce Super Store di Pero (MI), presso il quale lavoro.
4) In entrambi i casi, ho a disposizione adeguati impianti di riscaldamento e illuminazione e non ho certo bisogno di utilizzare i servizi igienici, peraltro esistenti ed in buon ordine, come area di allenamento.
5) Per la preparazione fisica, mi appoggio alla palestra Fratelli Forte di San Macario di Samarate (VA), pure questa perfettamente attrezzata e a mia disposizione a spese FITARCO.
6) La mia Società è pienamente supportata dalla Amministrazione Comunale di Gallarate e dalla FITARCO, ha totalizzato in 31 anni di attività 64 titoli italiani nelle varie specialità, di cui 38 attribuibili al sottoscritto, ed innumerevoli titoli e medaglie a livello internazionale, ed è quindi perfettamente in grado di fornire a me ed agli altri tesserati l’ambiente necessario per raggiungere ogni genere di traguardo, incluso quello Olimpico
In considerazione di quanto sopra, La prego di voler cortesemente pubblicare con la massima urgenza un corrispondente articolo di rettifica, a tutela dell’immagine del sottoscritto, della mia Società, del Comune di Gallarate e della FITARCO
Distinti Saluti
Michele Frangilli
Attualmente:
Campione Mondiale di Tiro alla Targa Arco Olimpico
Campione Europeo di Tiro alla Targa Arco Olimpico
Campione Mondiale di Tiro di Campagna Arco Olimpico
Campione Mondiale Indoor Free Style Limited IFAA
Copia per Conoscenza:
· FITARCO – Roma
· COMUNE DI GALLARATE – Assessorato allo Sport
__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda |
 |
|
|
Tony Z.
Cewbacca
Italy
99 Posts |
Posted - 20/12/2003 : 15:17:45
|
Bravo, hai fatto bene.
E ci sei andato troppo leggero. |
|
|
|
wese
Leia
Italy
559 Posts |
Posted - 21/12/2003 : 11:25:46
|
Complimenti hai tutto l'appoggio morale.
|
|
|
|
Ilario
C3PO
Italy
2 Posts |
Posted - 21/12/2003 : 12:02:46
|
Vittorio,
anch’io devo ammettere lo stupore nel leggere l’articolo sulla Gazzetta dello Sport di ieri e di come il giornalista si sia spinto oltre il “solito” trafiletto. In verità però, lo stupore più grande è arrivato con il tuo primo messaggio sul forum CAM.
Si. L’articolo conteneva degli errori ma il contenuto non si discostava poi tanto dalla realtà. Realtà che spinge non solo me (e la Federazione) ma tutte le Società del Lazio (e la maggior parte di quelle italiane) ad incontrare molte difficoltà nel reperire impianti al chiuso.
La Federazione in questi ultimi tempi è vicina a noi come non mai ma anch’essa è costretta a dover lottare ‘con il coltello fra i denti’ cercando di dimenarsi tra le tante discipline sportive (olimpiche e non) le quali, stanne certo, vengono tutte prima del Tiro con l’Arco.
Non è un’onta né un disonore affermare una volta per tutte che il nostro sport è davvero poco considerato.
Questa è la “vera verità”!
Ma... ce ne fossero altri di giornalisti così che scrivono la realtà senza far finta che non esistono problemi!
Condivido la tua scelta a scrivere alla Gazzetta precisando che Michele non ha nulla a che fare con questa storia.
Di fatto è Matteo Bisiani che si allena con me condividendo “avventure e sventure” in quel dell’Acquacetosa e Matteo, insieme Michele e Giancarlo Ferrari (che si allenava in un magazzino), è detentore di 2 Medaglie Olimpiche.
Dimenticavo…. La storia del gabinetto è vera. Era l’unico posto disponibile con i termosifoni!
Ilario Di Buò |
|
|
|
FV
Han Solo
289 Posts |
Posted - 22/12/2003 : 13:02:33
|
Concordo pienamente con quanto scritto da Ilario: nell'ultimo mese ho usufruito della disponibilità di una "palestra" per allenarmi, non esattamente concecpita per il tiro con l'arco o per lo sport in genere...insomma...un teatro parrocchiale!
Proprio nei sotterranei di una grande chiesa!
(...che questa vicinanza con "l'Altissimo" abbia contribuito alla mia parte di record?? Mah?!!  )
Comunque colgo l'occasione per ringraziare la società "New Istrice - Agip Petroli" per l'ospitalità e la disponibilità che mi ha sempre dimostrato, permettendomi di allenarmi in una struttura accogliente e con persone davvero splendide.
Purtroppo sembra che questo spazio non sia disponibile per la prossima stagione, ecco che un'altra società sarà, quindi, costretta a sottostare alle esorbitanti richieste economiche di strutture private o ai regali (obbligatori) da corrispondere a "bidelli zelanti"  . Per non parlare della fatiscenza di alcuni impianti assegnati in modo "regolare", ma che di Regolare hanno ben poco...questa è la realtà.
Welcome to "our" world!!
Buone Feste!
PS: Ilario è diventato Campione del Mondo allenandosi in uno spazio adibito da anni a magazzino e che ha dovuto sgombrare da solo...pensare che in Italia esiste un "C.O.N.I.": per chi conosce il significato dell'acronimo in questione non è difficile sorridere con amarezza di fronte a notizie così "colorite". In ogni caso ritengo opportuna la rettifica di Vittorio alla Gazzetta, sebbene la sostanza, come ha scritto Ilario, resti invariata: che sia Matteo o che sia Michele, resta il fatto che due componenti della nostra squadra olimpica di Sidney si allenano in luoghi diciamo "particolari"! 
Fulvio Verdecchia |
|
|
|
Paolo
Luke
Italy
631 Posts |
Posted - 22/12/2003 : 14:23:54
|
Non ho letto l'articolo in questione, e vedrò di procurarmelo prima possibile.
Secondo voi, però, si potrebbe trasformare questa "provocazione" in un qualcosa di vantaggioso?
Nel senso: riconoscere che atleti nazionali di livello mondiale siano costretti ad allenarsi in condizioni estreme, a fronte di una federazione e di un C.O.N.I. che hanno in questo delle responsabilità, credo possa dare una scossa alla baracca.
Io, paradossalmente, confermerei la situazione reale anche a mezzo stampa (come forse ha inteso fare il giornalista gettando un sasso nello stagno), se il tutto potesse avere come risultato mettere in condizioni di allenamento decenti Ilario & C.. |
|
|
|
chris
Obi Wan
Italy
2447 Posts |
Posted - 22/12/2003 : 14:59:32
|
Se è per questo basta chiamare quelli di Striscia la Notizia... andrebbero a nozze facendo un inizio di filmato con La medaglia olimpica, poi un giro nei gabinetti sopracitati, poi un altro spezzone della vittoria ai mondiali, e via così... magari un'intervista in cui si dice che questi atleti sono addirittura privilegiati perché sono i campioni del mondo in carica! Figuriamoci gli altri...
Aragorn il Prode (Chris) |
|
|
|
vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 22/12/2003 : 15:28:33
|
Caro Ilario,
dissento parecchio dalla tua interpretazione.
Pubblicizzare il tiro con l'arco come sport che ha a che fare con la m...da ne fa, purtroppo, uno sport di m....da.
Inoltre, la cronica mancanza di impianti non deve essere poi tanto cronica, se giusto ieri il CUS Roma si e' fatto un prestigioso record italiano a squadre, preparato non certo allenandosi nei bagni dell'Acqua Acetosa, visto che li' sembra ci siate finiti solo tu e Matteo, e non credo molte volte.
In Italia ci sono oltre 500 società di tiro con l'arco che si arrabattano in tutti i modi per trovare sufficienti ore di palestra e soprattutto per pagarle. Non e' mai vero che mancano le palestre, infatti. Mancano i soldi per pagarle, come tutti ben sanno.
Questo problema di tutti i mortali normalmente non colpisce i P.O., che in primis sono i benvenuti ovunque, ed inoltre in caso di necessità possono chiedere l'aiuto economico specifico della FITARCO, che non l'ha mai negato.
Il caso di due P.O. che specificatamente vogliono allenarsi solo alla Acqua Acetosa e solo quando pare a loro, trovando magari qualche volta le aree occupate non e', fortunatamente, il caso generale di tutti gli altri P.O e atleti nazionali. Hanno società con le quali si allenano, amministrazioni comunali che ne apprezzano, quasi sempre, la presenza, e cercano di aiutarli.
La FITARCO, inoltre, ha a disposizione il centro CONI di Tirrenia, dove tutti i PO, se vogliono, possono chiedere di andare ad allenarsi quanto pare a loro e per quanti giorni vogliono.
Purtroppo, Tirrenia non sta a Roma e neppure a Gallarate, Modena, Padova, Bologna o Rovereto. Quindi occorre un po' arrangiarsi, e quanto meno adattarsi a rispettare degli orari e dei programmi precisi, come facciamo noi tutti, umili utilizzatori di palestre comunali in orari sempre scomodissimi
Poi, ognuno cura la propria immagine come gli pare. Per quanto riguarda Michele, se la Gazzetta non pubbicherà una rettifica entro due giorni, il tutto verrà passato ad un avvocato.
__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda |
|
|
|
vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 22/12/2003 : 15:45:40
|
Avevo letto un po' affrettatamente il commento di Fulvio, cui pero' ora voglio rispondere, invitandolo a ricordare che il fatto di allenarsi in sottoscala, magazzini o di cedere ai consueti ricatti dei bidelli, il litigare con i direttori didattici ed il riparare vetri e impianti di palestre rotti da altri fa parte della situazione dello sport Italiano in genere, e non solo del tiro con l'arco.
Una cosa e' lamentarsene in privato, o con toni positivi, un'altra e' trovarsi situazioni di per se' già non gradevoli trasformate in danno di immagine a livello nazionale e personale.
Sembra che i problemi, scusate, esistano solo a Roma...
La mia societa' paga 10,00 Euro all'ora la palestra al comune di Gallarate, due ore al giorno per sei giorni la settimana per sette mesi, piu' circa 300.00 Euro al mese di pulizie. Non e' che non potremmo avere altre ore di palestra, solo non ce le possiamo permettere. E quelli che la frequentano, fanno da 6 a 70 km di auto per ogni allenamento, ritenendosi fortunati, con tra loro in totale 5 membri delle squadre nazionali e in tutto 17 diversi tiratori saliti sul podio di almeno un Campionato Internazionale, Nazionale o Regionale
Michele ha vinto otto titoli mondiali allenandosi d'inverno così piu', negli ultimi anni, un'ora al giorno in negozio saltando il pasto di mezzogiorno. Anche lui vorrebbe una palestra riscaldata con i 70 mt, un posto di lavoro che gli consenta di allenarsi senza perdere una lira e rimanere in casa a guardare al televisione la sera invece di uscire alle 20:45 e ritornare alle 23:30 per sette mesi l'anno per allenarsi.
Ripeto, smettiamola di pianerci troppo addosso, perche' non fa del bene al nostro sport: ricordiamoci che se piove spesso sul bagnato, sulla croce rossa si spara sempre volentieri
__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda |
|
|
|
Ilario
C3PO
Italy
2 Posts |
Posted - 22/12/2003 : 22:30:25
|
Beh, Vittorio… come al solito leggi oltre le parole, gli scritti e a volte i fatti!
Peccato che (forse) prima di farlo bisognerebbe sapere come in realtà (fuori Gallarate) stanno le cose.
Allenarsi nei bagni (non è poi successo così spesso ma è successo) non vuol dire che il nostro sport ha che fare con la m…da o comunque, credi che basta un articolo male interpretato per fare del Tiro con l’Arco uno sport di m…da?
No, non basta affatto. Sono gli Atleti a fare lo Sport.
Proprio quegli Atleti che prendono giorni di ferie per andare a fare gare (anche se lavorano per l'Ente Sportivo) e che puntualmente partecipano ai raduni pur di “fare squadra” trascurando tutto il resto. Persone umili, come dici tu, disposte sì ad allenarsi in palestre comunali ad orari assurdi ma anche di allenarsi nei cessi!
Questo fa lo Sport.
Non era proprio il caso di armare tutta questa gran canizza per un articolo che alla fine dei conti è la realtà dei fatti. Bisognava solo leggerlo nella giusta chiave (di volta).
Ma forse era chiedere troppo…
Ilario |
|
|
|
chris
Obi Wan
Italy
2447 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 09:17:14
|
Ciao Ilario,
Sul fatto che sono gli atleti a fare lo sport mi trovi completamente d'accordo. Purtroppo di atleti «veri» il nostro sport è ben poco fornito! A quanto sembra per la maggior parte (almeno in Lombardia) sembra che siano più sul tipo degli allegri Galli del villaggio dissidente di Astérix: una banda di «gai gozzovigliatori»...
Infatti la stragrande maggioranza delle gare (anche NAZIONALI) sono all'insegna dell'«occasione per festeggiare» con banchetti gastronomici, buffet, rinfreschi e in palio, come nella tradizione delle migliori sagre paesane, oche, polli, uova, miele, salumi e insaccati vari, panettoni, spumante, vino, e chi più ne ha più ne metta...
Il tutto spesso senza neanche uno straccio di portachiavi, targhetta o pergamena che attesti la partecipazione alla detta gara... [vedi nota] per non parlare di targhetta/etichetta che segnali la posizione in classifica...
Tutto questo dà al nostro sport un'immagine sicuramente pittoresca, ma ben lontana dall'ideale sportivo di De Coubertin. Un'immagine che si presta a facili caricaturizzazioni e a intertpretazioni facete da parte della stampa...
Per Vittorio: l'allenarsi in situazioni e luoghi inconsueti non è specifico al tiro con l'arco, ma accomuna la stragranda maggioranza degli sport "poveri", dove le società si reggono in piedi grazie alle quote dei soci e non sugli introiti derivanti da sponsor e abbonamenti. Ovvio che il tiro con l'arco, necessitando di un minimo di spazio e di un minimo di riscaldamento, ha anche una «rosa» di luoghi più ristretta rispetto ad altri. Quindi se il cesso dell'acquacetosa è riscaldato e dispone di un corridoio lungo 18 metri ben venga! Se avessi anch'io un cesso lungo 18 metri lo userei eccome, invece di sorbirmi la trentina di chilometri nella nebbia per potermi allenare a 15 gradi (solo adesso per le feste, fortunatamente) col rischio di rompermi qualcosa...
Quello che è assurdo è che per il CONI la Mirasole Ambrosiana e il Milan (o l'Inter) sono allo stesso livello, bella opera di democrazia demagogica, ma un concetto assolutamente insostenibile sia logicamente sia economicamente!
NOTA A questo proposito, anticipo che il CONI lombardia è risucito a far modificare l'ordinanza di blocco delle vetture inquinanti in Lombardia inserendo tra i veicoli oggetti di deroga anche quelli di atleti che devono partecipare a gare A PATTO CHE ABBIANO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE alla gara stessa... Quindi organizzatori lombardi, mano alle penne e ai ciclostili!
Aragorn il Prode (Chris) |
Edited by - chris on 23/12/2003 09:18:25 |
|
|
|
FAX
Luke
Italy
864 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 10:25:08
|
| Qualcuno, riesce a dirmi dove è possibile leggere l'articolo incriminato? |
|
|
|
vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 10:58:23
|
Caro Chris, la presa di posizione e' contro un giornalista che da tutta una conferenza stampa relativa a successi 2003 e programmi 2004 ha tratto come spunto interessante solo il fatto che Ilario si e' allenato al gabinetto, ci ha aggiunto per errore (?) anche Michele, e la cigliegina di un titolo che proprio aiuta il nostro sport a farsi la giusta immagine, a complemento, come fai notare, di oche morte e salami da macellazione clandestina.
Di un articolo, per chi ne capisce, rimangono al lettore occasionale il titolo, una parte dei sotto titoli e poco altro. Il tutto per 300 mila copie e un milione di lettori.
Ma voi, fareste praticare uno sport ai vostri figli dove i campioni si allenano al cesso?
http://xoomer.virgilio.it/vittarco/pdf/Fitarco20122003.pdf
__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda |
|
|
|
Paolo
Luke
Italy
631 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 11:49:32
|
Mi pare che con un articolo del genere non si celebri tanto il tiro con l'arco, ma si richiami l'attenzione a probelmi strutturali inerenti il tiro con l'arco.
Un articolo di fine stagione dove si facessero le somme dei (tanti) successi ottenuti e basta sarebbe autocelebrativo.
Questo articolo è sia autocelebrativo che critico.
Ovviamente la scelta di un titolo del genere non può passare inosservata, e l'obiettivo che si prefiggeva l'autore è forse stato raggiunto: parlare di questo sport.
Personalmente non credo che evitare di parlare di aspetti cessosi avvicini più persone al nostro sport, così come ne allontani altre perchè alcuni dei suoi Campioni si allenano in condizioni assurde.
Io avrei chiamato il Gabibbo, ormai simbolo della coscienza collettiva più che delle lettere di protesta. Ma si rischia di cercare attenzione solo gridando più forte... |
|
|
|
chris
Obi Wan
Italy
2447 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 11:52:49
|
Chi mi conosce sa perfettamente come la penso sui giornalisti...
Devo ancora trovarne uno che controlla le sue fonti prima di scrivere l'articolo. Inclusi quelli di cronaca! Non ultimo il terrorista "assolto" dalla cassazione quando in realtà doveva rifare solo una parte del processo, e la scusa è stata "era tardi e l'inviato non trecnicamente preparato!" In altre parole mandi un galoppino a raccogliere la sentenza dell'ultimo grado di giudizio di uno degli episodi più neri dell'Italia!!! E questa è serietà professionale? Se facessi io così nel mio lavoro verrei licenziato più volte al giorno!
Purtroppo il giornalista ha fatto diversi errori, il più grave dei quali è che ha virgolettato (e quindi riporta un discorso diretto) Ilario facendogli dire "Michele e io...", ed è quindi passibile di querela. In compenso il titolo viene molto raramente scritto dall'articolista, ma è il titolista che, letto superficialmente l'articolo, "crea" il titolo. E dato che sono malati di sensazionalismo e spesso si sentono dei Warrhol incompresi, creano frequentemente dei titoli ad effetto che tornano come boomerang a colpire il "contenuto" dell'articolo e quasi mai il "contenitore".
Esempi come il padre-mostro che abusa sessualmente della bimba neonata sparato in prima pagina per giorni di fila (si rivela poi essere una malformazione congenita della vulva, intanto lui ha pagato fior di psicanalisti per recuperare e comuinque un ombra è sempre presente negli sguardi di chi lo incontra) sono talmente frequenti che è una vergogna che non si faccia una legge che faccia assumere ai cronisti le responsabilità civili oltre che penali di quello che scrivono... Spesso viene confusa la libertà di stampa con l'impunità dello scrivere qualsivoglia fesseria "perché sono un giornalista e non puoi imbavagliare la stampa".
Quanti giornalisti raccontano "i fatti"? leggete il Corriere di un giorno qualunque e contate gli articolo che raccontano "i fatti", poi contate gli articoli che raccontano "le interpretazioni" dei fatti o le opinioni di altri sulle interpretazioni dei fatti. A parte la cronaca sportiva sono quasi tutti del secondo tipo. In altre parole i giornalisti del Corriere NON ci raccontano cosa è accaduto ma l'interpretazione dell'articolista o dell'opinionista di turno del fatto, lasciandoci attentamente e sistematicamente all'oscuro di come si sono svolti i fatti (e questo risale a tempi di molto anteriori all'ingresso di Berlusca in politica, a ben prima di Craxi for president, a ben prima di Andreotti capomafia...).
Neanche Agatha Christie arrivava a tanto: qualche indizio te lo dava...
Aragorn il Prode (Chris) |
|
|
|
FV
Han Solo
289 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 12:19:24
|
Vittorio: Avevo letto un po' affrettatamente il commento di Fulvio, cui pero' ora voglio rispondere, invitandolo a ricordare che il fatto di allenarsi in sottoscala, magazzini o di cedere ai consueti ricatti dei bidelli, il litigare con i direttori didattici ed il riparare vetri e impianti di palestre rotti da altri fa parte della situazione dello sport Italiano in genere, e non solo del tiro con l'arco.
Fulvio- INFATTI HO PARLATO DI CONI, NON DI FITARCO, AL CONTRARIO DI TE CERCO DI IMMEDESIMARMI IN REALTA' DIFFERENTI, VALGA PER TUTTI IL CASO DI EVA GIGANTI (SOLLEVAMENTO PESI), CHI LA RICORDA? -
Vittorio: Sembra che i problemi, scusate, esistano solo a Roma...
Fulvio: SINCERAMENTE SONO SCONVOLTO DA QUESTO TUA INTERPRETAZIONE CAMPANILISTICA DELLA QUESTIONE. COMUNQUE TROVARE UNO SPAZIO A ROMA NON E' TANTO SEMPLICE. CIO' NON TOGLIE CHE ABBIA SCRITTO DELLA MIA REALTA' PERCHE' E' QUELLA CHE CONOSCO MEGLIO, NON PERCHE' SIA L'UNICA DI CUI MI INTERESSA...
Vittorio: La mia societa' paga 10,00 Euro all'ora la palestra al comune di Gallarate, due ore al giorno per sei giorni la settimana per sette mesi, piu' circa 300.00 Euro al mese di pulizie.
Fulvio: PER ANNI SONO STATO CON UNA SOCIETA' CHE PAGAVA MOLTO DI PIU', MA NON CREDO ABBIA SENSO PARLARE DI SOLDI CONFRONTANDO REALTA' SOCIALI ED ECONOMICHE DIFFERENTI.
Vittorio: Michele ha vinto otto titoli mondiali allenandosi d'inverno così piu', negli ultimi anni, un'ora al giorno in negozio saltando il pasto di mezzogiorno. Anche lui vorrebbe una palestra riscaldata con i 70 mt (ecc.).
CHI HA DETTO CHE MICHELE NON SIA UN GRANDE ANCHE PER QUESTO? QUELLO CHE NON CAPISCO E' IL TUO SPASMODICO BISOGNO DI ESTRTANIARE MICHELE DAL CONTESTO-SQUADRA.
MI SPIEGO.
HO LETTO L'ARTICOLO. SE AVESSERO SCRITTO "FULVIO" ANZICHE' "MICHELE", SAREI STATO ORGOGLIOSO DI AVER FATTO PARTE UNA VOLTA DI PIU', SEPPURE A CAUSA DI UN REFUSO, DI UN GRUPPO UNITO, ANCHE E SOPRATTUTTO NEL MOMENTO DEL BISOGNO!
(PARLO SUL SERIO, MA...CAPITA LA BATTUTA?  ).
Vittorio:Ripeto, smettiamola di piangerci troppo addosso, perche' non fa del bene al nostro sport: ricordiamoci che se piove spesso sul bagnato, sulla croce rossa si spara sempre volentieri .
Fulvio:PERCHE' RACCONTANDO UNA REALTA' DIVERSA DA QUELLA CHE VIVE MICHELE CI STAREMMO PIAGENDO ADDOSSO?! ILARIO NON HA DETTO CHE LA FEDERAZIONE E' FINALMENTE DALLA PARTE DEGLI ATLETI? IO STESSO HO PARLATO DI CONI, NON HO SCRITTO CHE MI RIVOLGEVO DELLA SITUAZIONE DELLA SPORT IN GENERALE, MA MI SEMBRAVA SOTTINTESO: DEL RESTO NON MI PARE CHE L'ARCO SIA L'UNICO SPORT AFFILIATO AL COMITATO OLIMPICO?!!
In conclusione mi sento solo di dirti che, alla luce di quanto letto nell'articolo, non comprendo completamente la tua reazione, anzi la ritengo decisamente sopra le righe.
Affidare tutto in mano ad un avvocato per ottenere cosa? La lettera di scuse dell'articolista o del titolista, per aver confuso "Michele" con "Matteo" in un pezzo in cui si racconta la semplice realtà?
Già vedo l'incipit dell'errata corrige:"Al gabinetto c'era Matteo"...mah?!
Comunque rispetto la tua scelta estrema, sebbene non la condivida.
Un ultima cosa.
Non mi è chiaro se parli a nome tuo o di Michele quando parli di immagine da sport di m..da, forse di entrambi?
Eppure conoscendo Michele non ce lo vedo proprio ad offendersi per un articolo così.
Di una sola cosa sono sicuro: a questa domanda, sarai TU a rispondermi, immantinente . 
Sinceri Auguri di Buone Feste a te e famiglia.
PS: le foto ti sono arrivate?
Fulvio Verdecchia |
|
|
|
vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 15:38:39
|
Fulvio, Le foto sono arrivate, grazie.
Michele ha letto tutto e condivide. Purtroppo hanno letto anche i soci della mia società, molti amici e conoscenti, l'assessore del Comune di Gallarate tanti altri che avrei voluto evitare.
I termini generali vanno da incazzaura a disgusto, a richiesta di chiarimento e a purtroppo melensa solidarietà
Non tirarmi per i capelli, che non ho, in una disquisizione su come si costruisce una immagine di alto livello, personale e collettiva e come si trasmettono messaggi positivi. Con molta fatica per costruirli e con molto poca per distruggerli.
Vale la pena comnque di raccontarti la famosa storiellina che e' alla base della vita di tutti noi... Non so se la insegnano a Scienze della Comunicazione, ma me fu raccontatata per la prima volta da un alto dirigente di una multinazinale americana, rigidamente il lingua inglese, durante un corso per venditori. Avevo 23 anni, e me la sono tenuta stretta da allora, ripassandola continuamente....
C'era una volta un uccellino piccolo piccolo che non sapeva volare, e nel mezzo dell'inverno cadde dal ramo nella neve.
L'uccellino aveva freddo e pigolava. Passò una mucca, che presa da pietà, fece sopra l'uccellino una bella cacca calda e fumante per ricaldarlo.
L'uccellino, sommerso nella cacca calda, pigolò ancora piu' forte per la gioia.
Arrivo' allora una volpe, che sentito il pigolio provenire dalla cacca, ci scavo' dentro, tirò fuori l'uccellino, lo ripulì al meglio e se lo mangiò.
Qui finisce la storia, che però ha tre morali.
1) Non sempre chi ti mette nella cacca lo fa per farti del male
2) Non sempre chi ti tira fuori dalla cacca lo fa per farti del bene
3) Ma soprattutto, se sei nella cacca, NON DIRLO A NESSUNO !!!!!
__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda |
|
|
|
chris
Obi Wan
Italy
2447 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 19:07:22
|
A me (e a milioni di altri) me l'ha raccontata Terence Hill in uno dei film della terribile accoppiata. Non mi ricordo quale, però...
Tema per l'inverno: scoprire in che film Terence Hill racconta la storiella...
Aragorn il Prode (Chris) |
|
|
|
FV
Han Solo
289 Posts |
Posted - 23/12/2003 : 19:25:30
|
Grazie della storiella esplicativa.
Hai ragione!
Certe cose non le insegnano a Scienze della Comunicazione (per fortuna c'è di meglio!), ma nella mia attività "on line" mi è capitato di riceverla sottoforma di allegato almeno 10 volte, per di più, come ricorda Chris, Terence Hill l'ha fatta sua parecchi anni fa!
Comunque in precedenza non avevo intenzione di darti consigli di alcun tipo, figuriamoci poi se ti suggerisco "come costruire un'immagine di alto livello", non sia mai! 
Però speravo che almeno una volta entrassi nel merito della questione, senza leggere più parole di quante non ne avessi scritte, rispondendo ad alcune questioni che sembrano andare oltre l'articolo della Gazzetta e che non capisco.
Probabilmente hai ritenuto l'argomento troppo dispersivo e te ne do atto.
Continuo a non vedere nulla di così tragico in un articolo che racconta la verità (nome errato nel titolo e nel virgolettato a parte) e mi dispiace che Michele la pensi esattamente come te.
Tutto qui.
Rimarremo ognuno della propria opinione e vedo in questo solo elementi positivi.
Per il resto, mi fa piacere che le foto vi siano arrivate e vi auguro di nuovo Buone Feste.
Fulvio Verdecchia |
|
|
|
vittarco
Forum Admin
Italy
4227 Posts |
Posted - 29/12/2003 : 10:04:13
|
Ieri la Gazzetta ha pubblicato un nuovo articolo che parla delle difficolta' di Di Buo' e di Matteo Bisiani ad allenarsi all'Acqua Acetosa, e che in calce riporta le scuse per aver improrpriamente citato Michele Frangilli nell'articolo precedente.
La storia finisce qui.
__________________________________________________________
Do or don't do. Not to try. Yoda |
|
|
|
Topic |
|
|
|
Topic Locked
