| Author |
Topic  |
|
|
cava75
Han Solo
 
148 Posts |
Posted - 29/01/2006 : 22:30:11
|
Se n'é giá parlato: tagliare le ACE in coda é possibile fino a 2,5" (se non ricordo male, x favore correggetemi se sbaglio!)ed irrigidiscono molto l'asta, piú che tagliando la "testa" della stessa lunghezza... Ora la domanda: esiste una sorta di paramentro sulla corrispondenza di quanto si tagli dietro e quanto si irrigidisce la freccia? Ovvero, per esempio, taglio 1/2" dietro e inserisco nel programma di turno che la mia asta é piú corta di 1" o 2" o 3" .... oppure, come temo, varia da asta a asta (diverso spessore del carbonio e diversa "barilatura") e quindi é solo questione di "pratica"? Thanks!
|
|
|
vittarco
Forum Admin
    
Italy
4227 Posts |
Posted - 30/01/2006 : 02:06:40
|
La Easton sconsiglia di tagliare in coda le ACE (e el X10), perche' i risultati non sono prevedibili. Per il compound, invece, sembra sia la norma. Ma tutto va fatto sperimentando ....
__________________________________________________________ Do or don't do. Not to try. Yoda |
 |
|
|
deltarco
Leia
  
Italy
480 Posts |
Posted - 30/01/2006 : 10:14:15
|
Se hai una vecchia serie di A/C/E più lunghe di quanto ti occorre, puoi provare ad accorciarle in coda e vedere come vanno. Penso non si possa parlare di risultati a priori però, bisognerebbe verificare con molta cura queste frecce. Inoltre credo che i risultati siano variabili da arciere ad arciere, indipendentemente che si tratti di olimpici o compound.
Cristiano |
 |
|
|
Pietro
Cewbacca

50 Posts |
Posted - 30/01/2006 : 12:47:07
|
Scusate ma se il diametro interno delle aste è costante invece di tagliare una ACE per delle prove (prove costosette mi sembra) non è possibile provare ad assemblarla al contrario cocca/punta lo spostamento del baricentro dell'asta dovrebbe essere identico ed il confronto più corretto, l'unica variabile introdotta è lo spostamento del baricentro dell'asta (rispetto al convenzionale) senza ortare modifiche alle lunghezze. Ciao Pietro |
 |
|
| |
Topic  |
|