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chiaretta_b
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Posted - 30/12/2004 : 17:06:56
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mi dispiace contraddirti ma anche gli atleti cosiddetti disabili sono sottoposti a rigorosi accertamenti per ottenere l'idoneità medico-sportiva ed anche loro vengono sottoposti ai loro bei sforzi!! generalmente viene utilizzato il cicloergometro (una specie di cyclette fatta con le braccia senza utilizzo degli arti inferiori, con possibilità di legare il tronco per i soggetti con lesioni midollari alte) non è assolutamente in dubbio che non sia "necessario per regolamento" il test da sforzo ma viene richiesto per ulteriori accertamenti in caso di dubbio da parte del medico!
Dare l'idoneità ad una pratica sportiva "agonistica" è una enorme responsabilità per un medico, soprattutto quando si trovano di fronte a dei "finti atleti" (tra i quali mi ci metto pure io) che fanno un'attività agonistica spesso senza alcun tipo di preparazione ed allenamento dal punto di vista cardio-vascolare
Non credo, come dici tu, che si siano medici che
quote: Originally posted by felsinei
per dare una maggiore importanza all'esame cercando in questo modo di giustificare l'esagerato costo del tiket di cui tutti gli arcieri si lamentano.
prescrivano test da sforzo senza una reale necessità!
saluti chiaretta |
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chiaretta_b
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399 Posts |
Posted - 30/12/2004 : 17:08:18
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ma posso pure sbagliarmi!
chiaretta |
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titty59
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309 Posts |
Posted - 31/12/2004 : 10:34:17
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Il fatto che non sia necessaria (la prova da sforzo nell'idoneità spotiva per il tiro con l'arco),non vuol dire che davanti ad una commissione in caso di probelmi dell'atleta ,non ti venga chiesto perchè non sia stata fatta ,per cui credo che sia nell'interesse del medico sportivo e dell'atleta che venga comunque fatta . Ciao.
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felsinei
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Posted - 31/12/2004 : 13:18:13
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...ho capito, però non ditemi che in compagnia non avete mai sentito brontolare per la fatica inutile (dato che non esiste l'obblico) di fare su e giù per quel panchetto. A me una volta è capitato che il medico dovendosi assentare un'attimo, mi disse, lei intanto continui a fare l'ercizio e visto che tardava a tornare io scesi dal panchetto e mi misi a comodamente seduto. Quando tornò disse, va bene, va bene firmò il certificato aggiungendo che era tutto a posto. In altra occasione, a un tesserato della mia Compagnia, hanno rilasciato un certificato con validità di un'anno. Lui ha protestato dicendo che doveva essere valido per due anni. Il medico disse che se gli fosse stato portato un documento dove si stabiliva che la validità dova essere per due anni, avrebbe corretto da data portandola a due anni. Io ho copiato su carta intestata della Compagnia questo paragrafo:
" REGOLAMENTO SANITARIO FITARCO ALLEGATO N.1 IDONEITA’ AGONISTICA Il certificato di idoneità sportiva agonistica per i tesserati dai 9 anni compiuti in poi (art. 13 del Regolamento organico ) ha validità biennale"
Il medico si è scusato ed ha corretto la data di scadenza portandola a due anni. Riferendomi circa gli arcieri della domenica (che sono la stragrande maggiornza) vorrei un commento spassionato sull'importanza della visita medica per la pratica del tito con l'arco. Ancora AUGURI DI UN BUON 2005 giolaz
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titty59
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309 Posts |
Posted - 31/12/2004 : 13:59:44
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Da un punto di vista dello sportivo della "domenica" potrei essere daccordo con te, però caro Giovanni per quanto riguarda l'importanza della visita medica nel tiro con l'arco agonistico non credo di essere d'accordo con te.Noi siamo abituati a "vedere" la "fatica" del cuore collegata alle nostre sensazioni di fatica (correre,salire le scale ,ecc,ecc,)ma però la nostra"pompa" fatica anche sotto stimoli che noi non avvertiamo faticosi(stress,ipertensione,particolari stati emotivi ecc. ecc.)per cui io credo che la "pompa" di molti arcieri sia sottoposta non a fatica fisica ma bensi' emotiva ,per cui ben venga una visita sportiva ben fatta ,non per impedire di fare sport, ma per mettere in condizione chi lo vuole fare di farlo serenamente con cognizione di causa e non per incoscienza.Il fatto che qualche medico dia solo un anno di idoneità ,è abbastanza normale qualora sussistano condizioni non ottimali dell'atleta .Nella mia "società" ,questa idoneità "ridotta" viene data in soggetti sovrappeso o con pressione arteriosa "border line" (al limite dei valori ritenuti normali). Ciao e Buon Anno a tutti |
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felsinei
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586 Posts |
Posted - 31/12/2004 : 14:38:14
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quote: Originally posted by titty59
Da un punto di vista dello sportivo della "domenica" potrei essere daccordo con te, però caro Giovanni per quanto riguarda l'importanza della visita medica nel tiro con l'arco agonistico non credo di essere d'accordo con te.Noi siamo abituati a "vedere" la "fatica" del cuore collegata alle nostre sensazioni di fatica (correre,salire le scale ,ecc,ecc,)ma però la nostra"pompa" fatica anche sotto stimoli che noi non avvertiamo faticosi(stress,ipertensione,particolari stati emotivi ecc. ecc.)per cui io credo che la "pompa" di molti arcieri sia sottoposta non a fatica fisica ma bensi' emotiva ,per cui ben venga una visita sportiva ben fatta ,non per impedire di fare sport, ma per mettere in condizione chi lo vuole fare di farlo serenamente con cognizione di causa e non per incoscienza.Il fatto che qualche medico dia solo un anno di idoneità ,è abbastanza normale qualora sussistano condizioni non ottimali dell'atleta .Nella mia "società" ,questa idoneità "ridotta" viene data in soggetti sovrappeso o con pressione arteriosa "border line" (al limite dei valori ritenuti normali). Ciao e Buon Anno a tutti
"Il fatto che qualche medico dia solo un anno di idoneità ,è abbastanza normale qualora sussistano condizioni non ottimali dell'atleta ." Qui non esistevano condizioni non ottimali, esisteva solo l'ignoranza del medico e se io non avessi provvedito come ho fatto, l'anno dopo il socio avrebbe dovuto pagare il ticket per un'altra visita. Alla fine è sempre una questione di soldoni, che non è assolutamente da ignorare.
______________________________________ è sempre meglio stare sempre ad perchè se ti distrai un attimo 
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FAX
Luke
   
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864 Posts |
Posted - 31/12/2004 : 15:04:17
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Vero è che i cari arcieri della domenica spesso borbottano per la fatichetta del'ECG sottosforzo; Vero è che meglio sapere di essere 'border line' e avere l'ok del medico piuttosto che avere l'ok e basta (tutto sommato si tratta solo di una fatichetta ma anche pagata).
Vi prego di prendere il mio post precedente con un po' di auto-ironia, quando ho fatto la visita ero già preparato comunque a chiedere di fare l'ECG sottosforzo (tanto è già incluso ) e quando il medico mi ha detto che lo avremmo fatto lo stesso ma potevamo anche non farlo, non ho più obiettato, mi ha fatto correre sul posto per un cinque minuti e il test era finito. Io però sono adesso consapevole di aver fatto comunque un test più accurato. In fin dei conti "che ce vo'?"
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chiaretta_b
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399 Posts |
Posted - 01/01/2005 : 12:28:17
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Come diceva giustamente Titty59 la fatica del cuore non è legata solamente alle nostre sensazioni di fatica o solo a sforzi di tipo aerobici... ma tanto per fare una prova fate un'allenamento con un cardiofrequenzimetro (una specie di orologio con una fascia che si applica sul petto) che misura le pulsazioni del cuore (potete anche provare a misurarvele da soli ma il cardiofrequenzimetro è più pratico e preciso, soprattutto se volete verificare fra una freccia e l'altra), scrivetevi su uno score le variazioni della frequenza cardiaca a riposo (prima di iniziare l'allenamento, dopo la prima volee, prima dell'ultima volee e quando smontate l'arco, poi iscrivetevi ad una gara di calendario e sempre con il cardiofrequenzimetro guardate le vostre pulsazioni... ovviamente scrivendo gli stessi parametri elencati prima... è un esperimento divertente...
poi fatemi sapere!!! (sono curiosa) (e ovviamente già l'ho provato)  chiaretta |
Edited by - chiaretta_b on 01/01/2005 12:31:27 |
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chris
Obi Wan
    
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2447 Posts |
Posted - 02/01/2005 : 00:32:38
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giolaz: ti stai finalmente scontrando con quello che sostengo da anni: se siamo noi per primi a non considerare le gare della domencia come eventi sportivi, chi lo farà?
Ovvio che per bere una birra e mangiare una salsiccia alla griglia non ci voglia l'abilitazione medica, ma per fare una gara federale sì!
Quindi la soluzione semplicissima è: mantenere nel calendario federale solo eventi sportivi e trasferire tutte le garette della domenica in uno pseudocalendario parrocchiale in cui non c'è alcun bisogno di abilitazioni e di regolamenti, esattamente come la partita di "pallapiede" nel rione dietro casa!
A meno che tutti quanti ci si renda conto che le gare sono cose "serie", esattamente come una partita di trivial pursuit o di "doom" o "FIFA 2004"... e che quindi ci si sottoponga al controllo medico di routine.
Anche perché francamente se mi "bocciassero" all'esame medico (anche con ECG da sforzo), mi comincerei seriamente a preoccupare per la mia salute e non per quella dell'arco...
Aragorn il Prode (Chris)  |
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chiaretta_b
Leia
  
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399 Posts |
Posted - 02/01/2005 : 10:56:18
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e se qualcuno si sente male nelle gare dello pseudo-calendario parrocchiale?!?
affrontiamo la questione salute o aggiriamo il problema?!?
(solo per discutere un pò...)
chiaretta |
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titty59
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309 Posts |
Posted - 03/01/2005 : 13:04:37
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Credo che Chiaretta e Chris siano nel giusto!Il problema della salute, indipendentemente dallo sportivo "domenicale "!Facciamola sta benedetta prova da sforzo "fisico", e non lamentiamoci,del fatto di farla ,ma bensi' di non riuscirla a fare con il "sorriso" sulle labbra,come quando ci accingiamo a fare una prova da sforzo "culinario". Ciao |
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aldo
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387 Posts |
Posted - 03/01/2005 : 13:13:44
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nel ringraziare tutti quanti per le risposte ricevute vorrei porre l'attenzione su "quanto bisogna fare" e nei costi di quanto va fatto. Da anni mi batto per la chiarezza delle norme, perchè devo sapere cosa esattamente debbo fare e al momento non ho una risposta certa. ho ricontattato il medico esternando ulteriormente le mie perplessità chiedendo fonti normative e certezze e questi mi ha detto che non ci sono norme scritte ma solo "voci". in riferimento ai costi i 150 euro richiesti mi sembravano eccessivi e questi mi ha suggerito di andare in un altro centro dove avrei pagato 60- 70 euro. ed anche per questo rinnuovo il mio stato di insoddisfazione nel merito. questo chiaramente e certamente non nei Vostri riguardi. aldo |
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titty59
Leia
  
Italy
309 Posts |
Posted - 03/01/2005 : 13:41:32
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Ho guardato la zona da dove scrivi,pero' ti posso garantire che qui dalle mie parti(Bologna) i prezzi sono molto piu' bassi.Presso l'USL dove lavoro (e di cui solitamente mi servo)il costo è di 45 Euro.Anche presso strutture "esterne" ,dove a volte sono costretto a prenotare per problemi di "tempo," il costo è piu' o meno uguale. Mi dispiace, che i costi dalle tue parti siano "abbastanza" elevati , però considera ,che sono spesi comunque "BENE"(per il fine) Ciao |
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chris
Obi Wan
    
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2447 Posts |
Posted - 03/01/2005 : 15:00:30
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chiaretta_b: "se qualcuno si sente male nella partita parrocchiale" va di pari passo con "se uno si sente male mentre calcia una lattina passeggiando nel parco"! Stiamo parlando del certificato di idoneità a gare di calendario federale. Tutto ciò che non riguarda il calendario federale non riguarda (ci mancherebbe) la federazione. Se uno si fa male in allenamento su o nelle strutture societarie ne risponde la società, a casa propria le eventuali assicurazioni, eccetera. Per prendersi la responsabilità la federazione chiede una garanzia di "buona" salute da parte dell'atleta.
Aldo: ma anche nei centri di fisiologia dello sport costa tutto così tanto? A Milano con 45 euro mi hanno fatto una visita con i controfiocchi, con tutta una serie di certificati con e senza sforzo!
Aragorn il Prode (Chris)  |
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Stef4o
Cewbacca

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87 Posts |
Posted - 03/01/2005 : 17:12:48
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Partecipo anch'io, questa volta non da tecnico ma da segretario di Associazione Sportiva, dal momento che il nostro Direttivo ha deliberato di assistere tutti gli atleti nella "burocrazia complicata" della visita medica... Il problema della eterogeneità di notizie e norme discende dal fatto che la competenza è passata direttamente alle Regioni - che possono e devono legiferare anche in materia di sanità. In Emilia Romagna, da dove vi scrivo, recentemente (1/9/2004) una delibera di Giunta ha inserito la visita medica nei LEA (livelli essenziali di assistenza) - in altre parole: è gratis, paga l'Ente Pubblico - per i minori di 18 anni e per i disabili di qualunque età. Per visita medica si intende sia quella agonistica (effettuata presso i centri di medicina dello sport o convenzionati e valida fino a due anni), sia quella non agonistica (effettuata presso il proprio medico di base e valida fino a un anno). Va detto che per il certificato agonistico si deve guardare l'età agonistica di Federazione (per la FITARCO sono 9 anni), prima della quale non è possibile richiedere tale certificato, ma soltanto quello non agonistico. Per quanto riguarda quest'ultimo, per usufruire della gratuità, deve essere richiesto da una Società sportiva riconosciuta dal CONI o da Enti di Promozione. Visto il panorama, noi ci comportiamo così: - minori di 9 anni: visita medica non agonistica (gratis); - altri, minori di 18 anni: alla prima iscrizione la visita medica non agonistica (è raro che si facciano gare durante i primi mesi, no?), al rinnovo si propone la visita agonistica (gratis); - altri, maggiorenni: si propone comunque la visita agonistica, evidenziando il fatto che si risparmia notevolmente ( ticket visita agonistica: 35 - 40 euro per due anni; un certificato non agonistico 25 - 35 euro per un solo anno); La prenotazione delle visite agonistiche avviene tramite la segreteria, all'atleta non rimane che recarsi alla visita...
Stefano |
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chris
Obi Wan
    
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2447 Posts |
Posted - 03/01/2005 : 17:17:22
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grande!
Ma si sa che l'Emilia-Romagna è una regione "avanti" in fatto di assistenza ai cittadini (non è uno scherzo: è proprio vero)!
Aragorn il Prode (Chris)  |
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vittarco
Forum Admin
    
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4227 Posts |
Posted - 03/01/2005 : 17:59:12
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quote: Originally posted by chris
grande!
Ma si sa che l'Emilia-Romagna è una regione "avanti" in fatto di assistenza ai cittadini (non è uno scherzo: è proprio vero)!
Aragorn il Prode (Chris) 
Chris, guarda che anche in Lombardia e' lo stesso. La regione da piu' di un anno ha riportato le visite agonistiche per gli under 18 a esenti ticket (=gratis). Per gli altri, 50 Euro tabella A e 60 Euro tabella B.
__________________________________________________________ Do or don't do. Not to try. Yoda |
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felsinei
Leia
  
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586 Posts |
Posted - 11/01/2005 : 01:47:21
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"Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana" ...a qualcuno potrebbe interessare vedere questa pagina.

giolaz
______________________ per Aspera ad Virtutem |
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aldo
Leia
  
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387 Posts |
Posted - 11/01/2005 : 08:20:07
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Gio, puoi farmi avere gli estremi della gazzetta?
Grazie, Aldo |
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felsinei
Leia
  
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586 Posts |
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